Sul fronte della guida autonoma si sta giocando una competizione tra Stati Uniti e Cina. Nel paese asiatico molte Big Tech, come Baidu (la Google cinese) sono attive nel settore cavalcando anche il trend della mobilità elettrica. Durante l'evento Didi ha svelato il concept di uno di questi primi taxi a guida autonoma. Didi Neuron, così si chiama, ha un abitacolo privo del sedile del guidatore (non essendoci) così da rendere lo spazio interno più ampio per i passeggeri. L'altro elemento tecnologico che differenzia questo da diversi altri esemplari di robotaxi è l'installazione di braccia robotiche che dovrebbero servire da supporto ai passeggeri per raccogliere bagagli e altri ingombri.